DANCALIA, L’esplorazione dell’Afar, un’avventura italiana – NUOVA PUBBLICAZIONE in fase di realizzazione

NB: LA COLLANA è ATTUALMENTE IN FASE DI REALIZZAZIONE GRAFICA e IN CERCA DI FINANZIAMENTI PER LA STAMPA.

Genesi dell’opera

Con l’uscita nell’anno 2009 dei due grandi volumi Dancalia. L’esplorazione dell’Afar, un’avventura italiana, derivati dalla grande ricerca storica di Luca Lupi iniziata nel 1995 ed editi da Tagete edizioni di Pontedera in collaborazione con l’Istituto Geografico Militare di Firenze, è stata gettata una nuova impostazione editoriale sulla valorizzazione del contributo dato dagli italiani nella scoperta e studio di regioni della nostra terra. Questo nuovo approccio alla ricerca storica è basato fondamentalmente sul recupero, studio e pubblicazione della maggior parte di documenti e immagini di vario tipo, carte geografiche e ogni altro genere di testimonianza che possa contribuire alla comprensione e visualizzazione dei concetti espressi dai testi scritti col rigore scientifico e l’obbiettività dello storico, uniti ad un linguaggio divulgativo evoluto. Molte recensioni ed articoli lusinghieri sono stati scritti su giornali, riviste e bollettini specialistici, su siti internet  etc.. Il primato esplorativo e conoscitivo della regione della Dancalia (Afar) è stato prima dimenticato, poi ignorato ai più e forse mai compreso a pieno nemmeno da parte degli specialisti della materia storico-geografica. Con questa grande visione d’insieme dell’opera di esplorazione, studio e conoscenza della Dancalia svolta dagli italiani dal secolo 800 fino ai giorni nostri, estrapolandolo ovviamente dai contesti storici che ci hanno portato in quelle lande desolate, per la prima volta è stato veramente possibile comprenderne e capirne la portata. Moltissimi italiani e stranieri sono totalmente all’oscuro di quanto impegno italiano abbia caratterizzato la regione e anche oggi giungono all’autore da parte di studiosi stranieri email di congratulazioni per il lavoro svolto e di grande sorpresa per la rivelazione che l’esplorazione dell’Afar è stata davvero un’avventura italiana. Il grande successo ottenuto questi volumi, sia negli ambienti scientifici che divulgativi, ha contribuito a riportare l’attenzione su questa regione dell’Africa orientale e sulla sua quasi sconosciuta particolarità di essere stata, unica regione al mondo, quasi completamente scoperta e studiata interamente dagli italiani. I volumi pubblicati sono esauriti velocemente e la richiesta da parte degli interessati ed appassionati in Italia e all’estero è continuativa. Tuttavia in questa opera il materiale della ricerca di Lupi è stato solo in parte pubblicato e alcune argomenti  sono stati sacrificati per mancanza di spazio. Oltre a ciò dopo la pubblicazione dei due volumi, nella sezione delle monografie geografiche della collana Explora di Tagete edizioni creata a partire dal 2003, nuovi apporti di materiali inediti sono stati reperiti dal ricercatore e sono stati donati dagli appassionati al Centro di Documentazione e Studi sulla Dancalia Italiana (CDSDI) da lui creato. Il successo ottenuto, i  vecchi materiali sacrificati ed i nuovi acquisiti, l’esaurimento veloce dei volumi ha convinto l’autore e Tagete edizioni a creare una nuova serie enciclopedica a volumi dedicata all’esplorazione della Dancalia (Afar) e all’impegno italiano nell’esplorazione conoscitiva della regione che aggiornasse ed integrasse il grande lavoro di ricerca pubblicato nel 2009 mettendolo nuovamente a disposizione degli appassionati. Inoltre la mancanza di una edizione in lingua straniera da molti richiesta e auspicata ci ha convinti a pubblicare anche in inglese ogni volume

Presentazione del progetto

Questa “collana dancala” è pensata come una serie di monografie divise per argomenti, che arricchiranno notevolmente lo studio sull’esplorazione italiana della Dancalia. Sarà ripreso ogni argomento della precedente edizione, arricchito con nuove informazioni e documenti, approfondito ulteriormente, trasformandolo in un singolo volume. Per queste monografie è stato scelto il formato 17 x 24 cm che renderà la lettura e la gestione del libro molto più agevole dei precedenti ed imponenti due volumoni che insieme pesavano addirittura quasi 8 kg. Questo più agile formato permetterà anche di limitare i prezzi di vendita rendendolo molto accessibile all’acquisto. Come per la precedente edizione caratteristica dei volumi della collana sarà la rilevantissimo presenza all’interno di immagini fotografiche, documenti, cartografia, foto da satellite etc… L’’imponente apparato iconografico e documentativo, renderà più completo e piacevole la lettura e lo studio della ricerca storica. I volumi si succedono seguendo l’ordine e la struttura dei volumi della prima edizione. La collana  inizia con quattro  “volumi specialistici”, tre monografie: un primo volume (I) sulla geologia e tettonica a grande scala dell’Afar, un secondo (II) sul fondamentale processo d’ominazione che ha dato origine all’uomo moderno e un terzo (III) interamente dedicato al popolo Afar, un quarto volume (IV) dedicato alla storia dell’esplorazione dell’Africa e dell’Abissinia. Ai quattro introduttivi seguiranno poi sette volumi esclusivamente dedicati alla storia dell’esplorazione italiana della regione Afar dall’inizio del secolo ‘800 fino ai giorni nostri, di  cui uno interamente dedicata ai progetti e alle grandi opere di ingegneria in Dancalia, parte che per motivi di spazio fu sacrificata nella precedente edizione. A chiusura della collana un XII volume dedicato all’esplorazione geologica moderna dell’Afar, ai fondamentali contributi scientifici che dagli anni 60 fino ad oggi gli scienziati italiani hanno dato per la comprensione dei meccanismi in atto sulla crosta terrestre. Infine un dodicesimo volume interamente dedicato alla luga bibliografia dancala divisa per argomenti e agli utili indici analitici dei nomi di persona, delle popolazioni e dei nomi geografici. I volumi, specialmente quelli specialistici saranno scritti da Luca Lupi in collaborazione con i maggiori esperti italiani di ogni settore affrontato (geologia, antropologia, geografia, storia, etc…), con estremo rigore e dati scientifici ma con un linguaggio divulgativo evoluto. I volumi così strutturato, che godono del prestigioso patrocinio della Società Geografica Italiana, per i suoi dati e considerazioni scientifiche sarà di estremo interesse per i geologi che studiano l’area e per il linguaggio divulgativo evoluto utilizzato sarà anche d’interesse per ogni genere di appassionato.

NB: segue qui sotto L’elenco dei volumi che costituiranno il progetto con indicazione dei possibili coautori delle pubblicazioni di Luca Lupi. Al momento è anche allo studio la grafica dell’intera collana e di ciascuna copertina; quindi le copertine presentate rappresentano solo la traccia inziale dalla quale poi sarà derivata la grafica finale.

Volume I: L’Afar e la nascita di un nuovo oceano 

Luca Lupi, Enrico Bonatti

Questo primo volume della nuova collana è completamente dedicato alla geologia della regione Afar. Scritto a quattro mani da Luca Lupi con Enrico Bonatti, uno dei massimi esperti mondiali di geologia marina e tettonica, affronta e descrive il contesto geologico regionale dell’Afar e al suo cruciale ruolo nel sistema delle tre grandi fratture terrestri che sono lì collegate, come differenti stadi evolutivi della apertura di nuovi oceani, con particolare attenzione al ramo del Mar Rosso. Questo volume così strutturato, per i suoi dati e considerazioni scientifiche sarà di estremo interesse per gli scienziati che studiano l’area e per il linguaggio divulgativo evoluto utilizzato sarà anche d’interesse per ogni genere di appassionato che voglia comprendere bene quali incredibili meccanismi della crosta terrestre sono in atto in quella particolare regione del mondo e solamente lì direttamente osservabili dagli addetti ai lavori.

Volume II: L’Afar e l’origine dell’uomo

Luca Lupi, Ernesto Abbate

Questo secondo volume della nuova collana è completamente dedicato alla storia del processo di ominazione avvenuto in Africa orientale e in particolare in Afar. In questo volume scritto da Luca Lupi con il prof. Ernesto Abbate, docente del Dipartimento di Scienze della Terra dell’ Università di Firenze si ripercorrono le tappe fondamentali delle scoperte scientifiche che hanno avvalorato sempre più l’ipotesi dell’origine africana dell’uomo moderno. Dalle scoperte della famosa “Lucy” alle recenti scoperte di nuovi ominidi ritrovati dalle campagne geologiche e paleontologiche coordinate dallo stesso Abbate dal 1995 fino ad oggi. Questo volume così strutturato, per i suoi dati e considerazioni scientifiche sarà di estremo interesse per gli scienziati che studiano l’area e per il linguaggio divulgativo evoluto utilizzato sarà anche d’interesse per ogni genere di appassionato che voglia capire come gli eccezionali e recentissimi ritrovamenti di resti di ominidi in Dancalia da parte degli scienziati italiani gettino nuovi luci e approfondimenti nella comprensione di quel salto evolutivo che ha dato origine all’uomo moderno.

Volume III: Gli Afar, un popolo assediato

 Luca Lupi, Giorgio Cingolani

Questo terzo volume della nuova collana è completamente dedicato alla popolazione Afar che vive nella omonima regione. In questo volume scritto da Luca Lupi con l’antropologo Giorgio Cingolani si descrive l’essenza del popolo Afar (Dancali) sotto ogni aspetto: l’origine della popolazione Afar, la loro storia passata e recente, la vita quotidiana, le loro usanze i costumi, la loro struttura sociale, le attitudini guerriere e le tradizionali e moderne armi, i difficili rapporti con le altre popolazioni limitrofe, gli aspetti religiosi e le pratiche mortuarie, e molto altro ancora. Questo volume così strutturato, per i suoi dati e considerazioni scientifiche sarà di estremo interesse per gli scienziati che studiano l’area e per il linguaggio divulgativo evoluto utilizzato sarà anche d’interesse per ogni genere di appassionato che voglia capire come gli Afar, che hanno la forza di vivere in un ambiente così estremo e ostile, siano in effetti considerati, a causa delle grandi ed epocali trasformazioni in atto in quella regione, uno dei popoli in maggior pericolo di “estinzione”.

Volume IV:  L’esplorazione dell’Africa e dell’Abissinia

Luca Lupi, Marco Lenci

Questo quarto volume della nuova collana  è completamente dedicato alla storia dell’esplorazione dell’Africa e in particolare l’Abissinia. In questo volume scritto da Luca Lupi con il prof. Marco Lenci, docente di Storia dell’Africa all’Università di Pisa, si racconta la storia generale dell’esplorazione dell’Africa con un approfondimento particolare sull’Abissinia del “Prete Gianni” e sulla storia di rapporti secolari con l’Italia, con Portogallo e con l’Europa cristiana. Questo approfondimento è molto importante perché la storia dell’Abissinia, intesa come le regioni dell’altopiano etiopico, è da sempre perché legata a quella della Dancalia, due realtà diversissime fra loro, antitetiche ma profondamente legate alle vicende l’una dell’altra. Questo volume così strutturato, sarà di estremo interesse per gli storici e geografi che studiano l’area e per per ogni genere di appassionato che voglia approfondire questi argomenti sull’esplorazione occidentale dell’Africa e in quale contesto storico è avvenuta la successiva esplorazione della Dancalia, regione fortemente “legata” per vari fattori storici e geografici all’Abissinia.

Volume V:  Dalle prime esplorazioni alla creazione della neocolonia di Assab (1805 – 1885)

Luca Lupi

Questo quinto volume della nuova collana è dedicato alla storia delle prime esplorazioni della Dancalia a partire  dal 1805 fino al 1885. In questo volume Luca Lupi ricostruisce la storia delle prime timide esplorazioni di inizio secolo ottocento effettuate da pochi personaggi per conto delle potenze coloniali dell’epoca, continuando poi ad illustrare in una lunga successione le decine di spedizioni esclusivamente italiane che dettero inizio alla vera conoscenza geografica dell’area. Questi italiani considerati i precursori della “prima ondata coloniale”, creato il primo nucleo coloniale italiano nella baia di Assab, dettero inizio alla sistematica esplorazione del territorio circostante con l’intento primo di trovare una via per collegare il Mar Rosso con l’altopiano Abissino. Durante questi tentativi, alcuni coronati da successo, gli italiani ebbero anche degli scontri con le popolazioni locali che culminarono con i conosciuti eccidi  dei componenti delle spedizioni Bianchi e Giulietti del 1881 e 1884. Questo volume così strutturato, sarà di estremo interesse per gli storici e geografi che studiano l’area e per ogni genere di appassionato che voglia comprendere quale fu il primo impegno esplorativo italiano nell’Afar e in quale contesto storico avvenne.

Volume VI:  Dalla nascita di Assab alla prima guerra mondiale (1885 – 1915) 

Luca Lupi

Questo sesto volume della nuova collana è dedicato alla storia delle esplorazioni della Dancalia a partire dal 1855 fino all’inizio della prima guerra mondiale. In questo volume Luca Lupi illustra come, dopo le prime esplorazioni del periodo precedente (1805-1885) e gli eccidi di alcune spedizioni italiane, l’impegno italiano sia continuato senza sosta e con maggiore impulso. Con l’occupazione militare delle principali località della costa dancala fu gettata la base per la creazione di una grande area sotto l’influenza e controllo italiano. Molti trattati con le popolazioni Afar furono in quel periodo stipulati con successo dagli italiani che aumentarono le esplorazioni nell’interno suscitando l’ira dei potenti negus abissini. In questo periodo si alternano spedizioni esplorative geografiche, alcune di esse con finalità scientifiche, alcune prettamente diplomatiche per la stipula di concordati e definizione dei confini con le altre potenze coloniali, alcune militari per la conoscenza strategica del territorio. Questo volume così strutturato, sarà di estremo interesse per gli storici e geografi che studiano l’area e per ogni genere di appassionato che che voglia comprendere come l’impegno italiano in Dancalia generò la situazione che  ai porterà al tragico scontro militare di Adua (1896).

Volume VII:  Dalla prima guerra mondiale alla guerra d’Abissinia  (1915 – 1935)

 Luca Lupi

Questo settimo volume della nuova collana è dedicato alla storia delle esplorazioni della Dancalia dal 1915 fino alla guerra d’Abissinia che portò alla conquista dell’Etiopia.  In questo volume Luca Lupi illustra le spedizioni esplorative in Dancalia furono finalizzate soprattutto alla scoperta e allo sfruttamento di giacimenti minerari di qualsiasi genere (salgemma, solfati e minerali vari,  petrolio etc..). Le più importanti spedizioni di quel periodo, i cui principali protagonisti si contesero accanitamente il primato esplorativo, ebbero come finalità più o meno dichiarate quelle di scoprire giacimenti, valutarne le  potenzialità per organizzare in seguito lo sfruttamento. Questo volume così strutturato, sarà di estremo interesse per gli storici e geografi che studiano l’area e per ogni genere di appassionato che comprenderà come, escludendo i periodi  di esplorazioni “coloniali” e “militari” finalizzati alle conquiste territoriali ed alla conoscenza del territorio per fornire dati cartografici di supporto alle truppe, la maggior parte delle spedizioni ebbero come scopo la scoperta della “geologia” dell’Afar.

Volume VIII:  Dalla creazione dell’A.O.I alla seconda guerra mondiale  (1935 – 1941)

Luca Lupi

Questo ottavo volume della nuova collana è dedicato alla storia delle esplorazioni della Dancalia dal 1935 e il successiva creazione dell’Africa Orientale Italiana fino agli eventi bellici del 1941 che portarono alla caduta dell’A.O.I. e alla conseguente perdita delle colonie italiane. In questo volume Luca Lupi illustra come, la conquista dell’Etiopia comportò anche la ardimentosa penetrazione militare in Dancalia con epiche colonne che attraversarono il deserto rifornite e protette dagli aerei italiani e l’esplorazione e la creazione di piste di guerra e dei presidi dei territori conquistati. A partire dal 1936 ripresero le esplorazioni scientifiche dell’enorme territorio conquistato, con missioni agro logiche, cartografiche militari e soprattutto con la ricerca mineraria che fu organizzata in maniera ancora più sistematica soprattutto per trovare il petrolio, come ben si vede dalla missione A.G.I.P. del 1937-38. Questo volume così strutturato, sarà di estremo interesse per gli storici e geografi che studiano l’area e per ogni genere di appassionato che comprenderà quale impegno fu impiegato nella ricerca di quelle risorse minerarie di cui il nuovo impero e l’Italia stessa necessitavano per rendersi indipendenti e annullare così buona parte delle sanzioni che la Società delle Nazioni aveva imposto all’Italia a seguito della guerra all’Etiopia.

Volume IX:  Progetti e grandi opere di ingegneria in Dancalia    

Luca Lupi, Gianni Mergoni

Questo nono volume della nuova collana è completamente dedicato alla storia dei progetti e delle grandi opere d’ingegneria che furono realizzati e non in Dancalia. In questo volume Luca Lupi, scritto con l’Ing. Gianni Mergoni, illustra principalmente come l’intento e l’ingegno italiano abbiamo sempre pensato di trasformare il territorio dancalo dotandolo di grandi infrastrutture che permettessero gli spostamenti in un territorio così ostile, lo sfruttamento delle possibili risorse minerarie  e la migliore organizzazione della vita dell’A.O.I. Grandi strade di comunicazione, nuove infrastrutture portuali ad Assab, opere idrauliche ed elettriche, ed anche alcuni ardimentosi e sconvolgenti piani per l’allagamento della Dancalia ed il conseguente creazione di un mare dancalo, porto dell’Impero. Questo volume così strutturato, sarà di estremo interesse per gli storici e geografi che studiano l’area e per ogni genere di appassionato che comprenderà come dopo la conquista dell’Etiopia, le vecchie idee, relative all’esigenza di avere una strada dancala che permettesse lo scambio delle merci con la costa, furono integrate in un più ampio progetto di realizzazione di una grande rete stradale dell’AOI di cui Mussolini fu il principale promotore: il duce degli italiani, il “nuovo conquistatore romano” che nell’enfasi della propaganda portava la civiltà in Africa costruendo strade, ponti e acquedotti, etc..

Volume X:  Dopo la seconda guerra mondiale fino ad oggi  (1945 – 2011)

Luca Lupi

Questo decimo volume della nuova collana è dedicato alla storia delle esplorazioni della Dancalia a partire alla fine della seconda guerra mondiale fino ai giorni nostri. In questo volume Luca Lupi illustra come, nonostante la perdita dell’impero, gli italiani abbiano continuato nel tempo ad interessarsi della Dancalia. Nella seconda metà del secolo, dopo la caduta dell’AOI, alcuni italiani rimasero ancora molti anni in Dancalia e nelle regioni etiopiche per continuare a costruire strade, a sfruttare la loro esperienza nel settore minerario. Contemporaneamente alcuni altri audaci italiani, rimasti a vivere nei territori delle ex colonie, per l’eccezionale attrattive naturalistiche della regione  tornarono ad esplorare la Dancalia, con una forma di “turismo avventura” dell’epoca che continuò fino gli anni 70. Dopo la sanguinosa guerra tra Etiopia ed Eritrea riprese questa forma di turismo estremo di persone interessate a visitare le lande desolate della Dancalia, incredibili dal punto di vista geologico e così ricche di legami storici con l’Italia, che con poche spedizioni vi si sono avventurate fino alla fine degli anni ’90. Questo volume così strutturato, sarà di estremo interesse per gli storici e geografi che studiano l’area e per ogni genere di appassionato che comprenderà come l’impegno italiano sia in Dancalia sia continuato nonostante la perdita dei territori conquistati e che magari voglia documentarsi per organizzare un viaggio in questa incredibile regione che, nonostante la sua difficoltà e natura ostile, vede crescere ogni anno il numero di turisti che vi si avventurano.

Volume XI:  L’esplorazione geologica moderna

Luca Lupi, Franco Barberi, Mauro Rosi

Questo undicesimo volume della nuova collana è dedicato alla storia moderna delle esplorazioni della Dancalia da parte degli scienziati con particolare riferimento ai grandi contributi dati dai geologi italiani in un momento cruciale delle Scienze della Terra quando andava affermandosi la teoria della Tettonica delle placche, versione moderna della Deriva dei continenti. Dopo la seconda guerra mondiale la maggior parte dell’azione italiana nella ricerca scientifica in Dancalia si spostò sulla geologia pura che ebbe come massimo periodo massimo successo scientifico quello compreso tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, soprattutto ad opera delle grandi spedizioni scientifiche spedizioni franco-italiane guidate da Giorgio Marinelli e Franco Barberi. Il successo scientifico di quelle ricerche fu strepitoso le scoperte fatte in Dancalia portarono all’attenzione mondiale la ricerca italiana nel campo della Geologia permettendo a quelli scienziati di conquistarsi uno straordinario prestigio internazionale. Sulle orme di questi grandi scienziati a partire dagli anni 90 altri scienziati italiani hanno continuato ad esplorare, studiare e comprendere la geologia della regione dancala, unica al mondo. Questo volume così strutturato, sarà di estremo interesse per gli scienziati che studiano l’area per ogni genere di appassionato che comprenderà come lo studio della regione da parte degli italiani abbia dato degli enormi contributi scientifici in campo geologico e come sia continuato in maniera ininterrotta fino ai giorni nostri.

Volume XII:  Bibliografia e Indici

Alberto Vascon, Giorgio Barani

A supporto degli undici volumi della collana è stato pensato un dodicesimo volume contenente la grandissima “bibliografia ragionata” formata in lunghi anni  di ricerche per realizzare l’opera sull’esplorazione italiana della Dancalia. Questa, per facilitarne la consultazione agli interessati, sarà divisa  per argomenti. Oltre a ciò nel volume Sarà inserito uno strumento fondamentale per la consultazione e ricerca: gli indici dei nomi di tutti i personaggi e dei luoghi geografici citati. Alcune centinaia di parole appartenenti a queste due “categorie” citate nei volumi della collana saranno suddivisi ed indicati. Questi importanti indici saranno realizzati da due esperti di Dancalia e grandi conoscitori della storia coloniale del Corno d’Africa quali Alberto Vascon e Giorgio Barani.

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