Roberto Santacroce

Professore Ordinario di Geochimica E vulcanologia

nato a Milano il 13 Ottobre 1944 dove ha vissuto fino al 1956, anno in cui la famiglia si è trasferita a Viareggio.
- 1963:     maturità classica presso il Liceo Classico Giosuè Carducci di Viareggio
- 1968:     laurea in Scienze Geologiche presso l’Università degli Studi di Pisa
- 1969-1974: tecnico laureato presso l’Istituto di Mineralogia e Petrografia dell’Università di Pisa
- 1971-82:  professore incaricato (stabilizzato dal 1974) di Petrografia Applicata nella Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Pisa
- 1974-1982: assistente universitario alla cattedra di Petrografia della Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Pisa
- 1974-75:  professore supplente di Vulcanologia nella Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Pisa
- 1974-77: membro del Consiglio Scientifico Internazionale dell’Institut Superieur d’Etudes et Recherches Scientifiques et Techniques (ISERST) della Repubblica di Gibuti
- 1978-1983:  responsabile di unità di ricerca  (Vesuvio) nell’ambito del Progetto Finalizzato “Geodinamica”, sottoprog. Sorveglianza Vulcani Attivi e Rischio Vulcanico
- 1979-84: professore di Vulcanologia e Petrologia presso il Post-graduate Course on Geothermics organizzato dall’Istituto Internazionale di Ricerche Geotermiche del CNR
- 1982-86: professore associato di Petrografia Applicata nella Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Pisa
- 1983: professore di Vulcanologia per il 1° Curso Latino-Americano de Volcanologia organizzato a Quito (Ecuador) dall’Organisacion Latino-americana de Energia (OLADE)
- 1983-1985: membro della Commissione Italiana per il Programma Internazionale “Litosfera”
- 1984-1993: coordinatore di progetti nazionali di ricerca GNV volti alla comprensione delle modalità di funzionamento del Vesuvio e alla valutazione della pericolosità, e responsabile di Unità Locale
- 1984-1994: membro del Consiglio Scientifico del Gruppo Nazionale per la Vulcanologia (GNV) del CNR dove, fino al 1992, è stato coordinatore della Linea “Mitigazione e zonazione del rischio vulcanico”
- 1986-1988: professore straordinario di Vulcanologia nella Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Pisa
- 1986-oggi: membro del Consiglio dei Docenti del Corso di Dottorato in Scienze della Terra presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa.
- 1986-1990: direttore dell’Istituto Internazionale di Vulcanologia del CNR, a Catania.
- 1988- oggi: professore ordinario di Vulcanologia nella Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Pisa
- 1988-1994: membro della commissione tecnico-scientifica “Grandi Rischi” del Ministero per il Coordinamento della Protezione Civile (ora Dipartimento nell’ambito nel Ministero degli Interni)
- 1988-1990: membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia
- 1991-1997: responsabile di Unità Locale di Ricerca nell’ambito di progetti MPI 40%
- 1992-2002: membro delle diverse Commissioni che, presso il Dipartimento della Protezione Civile e presso la Prefettura di Napoli, si sono occupate e si occupano della preparazione e della stesura del piano di emergenza connesso alla futura ripresa di attività vulcanica nell’area vesuviana
- 1993-1999: responsabile scientifico del Progetto Coordinato di Ricerca “Somma-Vesuvio”, nell’ambito del Gruppo Nazionale per la Vulcanologia
- 1994-1997:  presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Naturali della Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Pisa
- 1995-2000: coordinatore dell’attività di rilevamento del foglio Ercolano nell’ambito del progetto CARG per una nuova cartografia geologica nazionale alla scala 1:50.000
- 1996-2000: componente del Consiglio Nazionale Geofisico (CONAG) del MURST
- 1997-1999: membro della Commissione istitutiva del Corso di Laurea in Scienze Ambientali dell’Università di Pisa
-1997-1999:  presidente della Commissione “Mitigation of Volcanic Disasters” dell’Associazione Internazionale di Vulcanologia e di Chimica dell’interno della Terra (IAVCEI)
- 1998-2002:  Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa
- 2000-2004:  Responsabile Scientifico del Progetto Coordinato INGV  “Eruzioni Esplosive di Vulcani Attivi Italiani – Scenari Eruttivi, Carte di Pericolosità e di Rischio: Vesuvio, Vulcano e Lipari”
- 2001-2003: Professore affidatario del corso di “Pericolosità dei Fenomeni Naturali” per il Corso di Laurea in Scienze Ambientali (Università di Pisa)
- 2002 – 2005: collaboratore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR di Pisa, dopo essere per molti anni stato collaboratore del Centro di Studio CNR  per la Geologia Strutturale e Dinamica dell’Appennino.
- 2003 – oggi Professore affidatario del corso di “Fondamenti di Scienze della Terra II – modulo Pericolosità dei Fenomeni Naturali” per il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente (Università di Pisa)
- 2004      Ordine del Cherubino dell’Università di Pisa
- 2005-2007 Vice-Presidente del Gruppo Italiano di Vulcanologia
- 2005-2006 Coordinatore delle Unità di Ricerca dell’Università di Pisa nell’ambito del Sottoprogetto GNV “Vesuvio”.
- 2005 Presidente della Commissione Scientifica dell’Area di Scienze della Terra dell’Università di Pisa

- 2007-2009 Vice-Presidente dell’Associazione Italiana di Vulcanologia di cui è stato uno dei  fondatori

-2008-oggi  Presidente del Consiglio del Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra

Dalla sua istituzione al 2004 R.Santacroce ha fatto parte del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in Modellistica Fisica per la Protezione dell’Ambiente, consorziato tra le Università di Bologna e di Pisa. È stato invitato a tenere conferenze e seminari presso Istituzioni italiane e straniere (Carnegie Institution di Washington, Università di Bologna, Perugia, Genova, Napoli, Paris VI, Calabria, Urbino, Camerino). Ha tenuto cicli di lezioni per Corsi di Master: “Gestione e Controllo dell’Ambiente” (Pisa Scuola Superiore Sant’Anna), Geofisica Marina (Spezia, Consorzio Universitario), e Scuole Estive e Speciali. Ha fatto e fa parte del Comitato Editoriale di Acta Vulcanologica e del Periodico di Mineralogia. A più riprese Roberto Santacroce, tra il 1986 ed oggi, è stato membro o Presidente di Commissioni esaminatrici per concorsi a professore universitario di Prima e Seconda Fascia, per concorsi a Primo Ricercatore e Ricercatore CNR, per concorsi a Ricercatori Universitari, Assegni di Ricerca, Borse di Studio, ecc. È stato Presidente e membro di diverse Commissioni di Facoltà (Regolamento, Bilancio, Personale).

Attività di Ricerca e Professionale

L’attività di ricerca di Roberto Santacroce ha abbracciato molti aspetti della Vulcanologia e della Petrologia delle rocce vulcaniche, dall’origine dei magmi e le relazioni tra tettonica e vulcanismo alla geologia e alla cartografia di aree di vulcanismo recente e attivo, dalla individuazione di risorse geotermiche alla definizione di modelli di funzionamento dei vulcani, dalla ricostruzione delle dinamiche eruttive alla valutazione ed alla zonazione della pericolosità e del rischio. Di seguito vengono sommariamente elencati i principali temi trattati.

1969 Vulcanismo quaternario dei Monti Vulsini (Lazio Sett.le): ricerche petrologiche.
1970-75 Evoluzione strutturale e dinamica del rift dell’Afar (Etiopia): ricerche vulcanologiche, petrologiche e geochimiche.
1973-74 Vulcanismo della Giordania: ricerche vulcanologiche, petrologiche e geochimiche.
1973 Vulcanismo quaternario del Lazio Sett.le: ricerche vulcanologiche  e petrologiche finalizzate alla individuazione di risorse geotermiche.
1973-77 Vulcanismo plio-quaternario del Monte Arci (Sardegna): ricerche geologiche, petrologiche e geochimiche.
1974 Vulcanismo miocenico delle isole di San Pietro e Sant’Antioco (Sardegna): petrologia e geocronologia.
1975-77 Vulcanismo dei Campi Flegrei: ricerche vulcanologiche  e petrologiche sul’Ignimbrite Campana
1976-80 Complesso vulcanico Somma-Vesuvio: ricerche vulcanologiche di base per la ricostruzione della storia eruttiva del vulcano.
1978        Vulcanismo quaternario della Bolivia: studi petrografici finalizzati all’individuazione di risorse geotermiche.
1978-79 Vulcanismo terziario e quaternario dell’Arabia Saudita: ricerche vulcanologiche, petrologiche e geochimiche.
1979 Vulcanismo recente ed attuale del graben di Tendaho (Etiopia): ricerche vulcanologiche  e petrologiche finalizzate alla individuazione di risorse geotermiche.
1980 Magmatismo terziario del Deserto Orientale e dell’isola di Zabargad (Egitto): ricerche petrologiche e geochimiche.
1981-84 Complesso vulcanico Somma-Vesuvio e caldera dei Campi Flegrei: cartografia geologica e studi volti alla zonazione della pericolosità vulcanica.
1981 Vulcanismo quaternario del Nicaragua: ricerche vulcanologiche  e petrologiche finalizzate alla individuazione di risorse geotermiche.
1981-82 Vulcanismo quaternario delle isole Pontine (Mar Tirreno): ricerche vulcanologiche, petrologiche e geochimiche.
1982 Vulcanismo plio-quaternario della repubblica di Gibuti (area di Arta): ricerche vulcanologiche  e petrologiche finalizzate alla individuazione di risorse geotermiche.
1983-84 Vulcanismo terziario e quaternario dell’Ecuador: ricerche vulcanologiche, petrologiche e geochimiche.
1984 Vulcanismo terziario della Tailandia Sett.le (area di Chang Mai): ricerche vulcanologiche  e petrologiche finalizzate alla individuazione di risorse geotermiche.
1985-95 Complesso vulcanico Somma-Vesuvio: ricerche geologiche e petrologiche volte alla comprensione delle modalità di funzionamento del vulcano, alla definizione dell’eruzione massima attesa ed alla zonazione della pericolosità e del rischio. Studi sulle modalità dell’interazione esplosiva magma-acqua. Modellistica fisica e simulazione numerica delle eruzioni esplosive.
1990-92 Vulcanismo quaternario dell’isola di Salina (Isole Eolie): studi sulla dinamica dell’eruzione di Pollara
1992 Complesso vulcanico Somma-Vesuvio: il contributo degli elementi volatili alla comprensione dei processi di differenziazione e di evoluzione dei magmi vesuviani
1994-95 Vulcanismo delle Isole Eolie: eruzioni stromboliane e surtseyane a composizione riolitica
1995-02 Progetto Cartografia Geologica Nazionale (CARG) del CNR: rilevamenti geologici per la nuova carta
1996-02 Complesso vulcanico Somma-Vesuvio: aggiornamento delllo scenario eruttivo dell’eruzione massima attesa e realizzazione di carte di pericolosità.
1996: Itinerari vulcanologico-archeologico-naturalistici nelle aree di vulcanismo attivo e recente della Campania e del Lazio
1997-2002: Ricerche sui depositi di colata di fango in aree vulcaniche e perivulcaniche volte alla valutazione e alla zonazione della pericolosità
2000- 2004: Coordinamento del progetto nazionale triennale del GNV: Explosive eruptions of Italian active volcanoes – Eruptive scenarios, hazard and risk maps: Vesuvio, Vulcano, Lipari.
2005-2007: Responsabile scientifico di Progetto biennale GNV-INGV sul Vesuvio “Magma chamber processes and dynamics of magma extraction during 1631 eruption of Vesuvius”
2005-2007: Responsabile scientifico di Unità Locale di Ricerca per il progetto “Alimentazione profonda, processi in camera magmatica e dinamica eruttiva: il Vesuvio a confronto con gli altri vulcani napoletani e con possibili omologhi ultrapotassici (il Laacher See, Germania)” nell’ambito del PRIN

http://www.dst.unipi.it/ute_det.php?id=120

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http://arp.unipi.it/listedoc.php?ide=002626&ord=C

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