Geologia e Balene: Baja California (Messico)

Febbraio, Marzo e Aprile 2016 , 15 GIORNI con Luca Lupi e l’esperto Stefano Frontani sulle orme delle esplorazioni dei gesuiti italiani, lungo il prolungamento della faglia di San Andreas (SAF), seguendo la storia geologica-mineraria della penisola, andremmo soprattutto alla scoperta della natura selvaggia della Baja California, osservando l’incredibile varietà di flora e fauna marina\terrestre. Il percorso si svilupperà in ambienti geologici e biologici fuori dal comune: a dorso di mulo\trekking per scalare i vulcani delle tre Vergini (1 notte tenda) e per raggiungere eccezionali pitture rupestri della Sierra di San Francisco (3 notti tenda) in fuoristrada lungo le dune costiere di Bahia Magdalena; con almeno 4 uscite in barca nel Mare di Cortez (1) per tuffarsi con le otarie, nella laguna di San Ignacio (2) per  entrare in contatto fisico con le balene grigie della costa pacifica, nella riserva Biosfera di Bahia Magdalena (1)

ITINERARIO

1° giorno – 6 febbraio 2016

VOLI:   Italia / Madrid / Città del Messico / La Paz

VOLI di linea della compagnia spagnola IBERIA:

-          Partenza Roma: 20.15 (del giorno 6 febbraio 2016)

-          arrivo Madrid: 22.45

-          partenza Madrid: 23.55

-          arrivo Città del Messico 05.15 (del giorno 7 febbraio 2016)

-          partenza Città del Messico 10.30

-          arrivo a La Paz 11.45  

2° giorno – 7 febbraio 2016                                                                                      La Paz

Atterraggio a La Paz alle 11:45, incontro di benvenuto con le guide e trasferimento all’Hotel La Concha che si affaccia direttamente sulle acque cristalline dell’ampia baia della città. Sistemazione in camera doppia. Briefing introduttivo con illustrazione dell’itinerario e proiezione di fotografie. Resto della giornata a disposizione per il relax o per visitare le bellissime spiagge dei dintorni. Cena libera e pernottamento,

3° giorno – 8 febbraio                                            La Paz / Isola di Espiritu Santo

Dopo la colazione si salperà dalla spiaggia dell’hotel alla volta della Isola di Espiritu Santo, patrimonio UNESCO dell’Umanità, esplorata per primo da Jacques Cousteau nel 1974 che definì queste acque come “L’Acquario del Mondo”. Si compierà un periplo in barca dell’isola per ammirare a bassa velocità sul versante orientale le splendide formazioni rocciose vulcaniche rese ben visibili dai forti contrasti cromatici e dalla scarsezza di vegetazione. Proseguiremo per raggiungere una numerosa colonia di otarie che si avvicinano incuriosite ai bagnanti per relazionarsi in acqua con loro, evento consueto solo nelle acque della Baja California. Dopo attività di snorkeling sui colorati banchi di corallo e tra pesci multicolori di molte specie, pranzeremo a base di pesce in una baia di acqua turchese. Il ritorno sulla spiaggia dell’hotel è previsto nel primo pomeriggio. Cena libera e pernottamento in albergo.

4° giorno – 9 febbraio                                                                                  La Paz/Loreto 

Dopo la colazione si partirà verso nord con destinazione Loreto, piccola, antica capitale della Baja oggi apprezzata per l’accogliente atmosfera e l’ampia, bellissima baia caratterizzata da un arcipelago di varie isole selvagge e disabitate. Durante il percorso si effettueranno diverse soste in luoghi particolarmente suggestivi caratterizzati da distese di cactus colossali, paesaggi preistorici ed emozionanti canyon dove ci addentreremo per scoprire gli incredibili segreti della biologia del deserto. Lungo tutto il tragitto con un pò di attenzione e fortuna si potranno scorgere gatti selvatici, coyotes, antilopi, volpi, cinghiali, lepri, puzzole, rapaci e rettili. Arrivo a Loreto, sistemazione in albergo e proseguimento in auto per raggiungere attraverso un impressionante Canyon roccioso i 500m di quota dove in una cornice naturale unica sul finire del 1600 i padri Gesuiti edificarono in pietra vulcanica la suggestiva Missione di San Javier. Nel retro della Chiesa è ancora produttivo l’antico orto, irrigato tutt’oggi con l’ingegnoso sistema idrico originale “a gravità”, dove campeggia un enorme olivo di 300 anni. Sulla strada del ritorno visiteremo un piccolo ranch per conoscere da vicino lo stile di vita rurale tipico di questi luoghi, con la preparazione artigianale del formaggio di capra, delle tortillas di mais e altre attività inerenti la cura del bestiame e lo sfruttamento delle poche risorse locali. Ritorno a Loreto per il tramonto. Cena libera e pernottamento.

5° giorno – 10 febbraio                                                               Loreto / Santa Rosalia 

Partenza in barca al mattino presto per raggiungere dopo meno di 1 ora di navigazione il piccolo cono vulcanico dell’Isla Coronados  che emerge dalle acque blu del Mar di Cortez, abitato da leoni marini, lepri nere, una moltitudine di uccelli e una flora particolarmente interessante, in parte endemica. Per il pranzo, incluso, ci fermeremo in una spiaggia di sabbia bianca corallina, accumulata dalle correnti sulla lava della costa durante migliaia di anni. Ritorno a Loreto e proseguimento in auto per Santa Rosalia, costeggiando le imponenti pareti della Sierra de la Giganta ed attraversando distese di enormi cactus. Lungo il percorso ci fermeremo per ammirare la successione di piccole insenature della Bahia Concepcion, in un’alternanza tra cactus, mangrovie, pareti di basalto rosso e acque turchesi e l’oasi di palme da dattero dell’antica missione di Mulegé. Arrivo e sistemazione a Santa Rosalia presso lo storico Hotel Frances, interamente realizzato in legno nella seconda metà del 1800. In serata, briefing preparativo per l’ascesa al Vulcano delle Tre Vergini del 5° giorno e preparazione dell’equipaggiamento individuale. Cena libera e pernottamento.

6° giorno – 11 febbraio                 Santa Rosalia / Vulcano delle Tre Vergini

 Dopo la prima colazione, visiteremo il vecchio centro minerario ottocentesco di Santa Rosalia, con i vecchi uffici dell’Impresa francese Boleo che sfruttò il giacimento per quasi 60 anni e la sua interessante collezione di minerali, la chiesa in metallo rivettato firmata da Gustave Eiffel ed il vecchio corso del paese che mantiene la sua atmosfera “western” con le facciate in quercia americana, la baguetteria ancora funzionante, le vecchie postazioni in legno dei lustrascarpe.  Al termine della visita della cittadina proseguiremo in auto fino alle pendici del Vulcano delle Tre Vergini (ultima eruzione 1746) da dove, dopo il pranzo consumato in una piccola istallazione turistica locale, nel pomeriggio inizieremo la nostra ascesa a dorso di mulo. Giunti in un luogo adatto a metà quota allestiremo il nostro campo base. Cena e pernottamento in tenda.

7° giorno – 12 febbraio                         Vulcano delle Tre Vergini / San Ignacio

Dopo la prima colazione, partiremo a piedi per raggiungere in vetta il cratere a quota 1960m. Durante il percorso a piedi attraverseremo luoghi caratterizzati da formazioni di zolfo, strati sedimentari ricchi di conchiglie marine fossilizzate, solfatare attive, piccole pozze di acqua in ebollizione. In questo microambiente desertico avremo buone possibilità di scorgere il borrego cimarron (l’Ovis canadensis), un grosso muflone di montagna che vive su questi vulcani. Giunti sulla cima depositeremo la nostra targa commemorativa e cominceremo la discesa per il ritorno a  quota 380m, punto di partenza della nostra esplorazione. Proseguimento in auto per San Ignacio, distante circa 40 minuti di guida, cena libera e pernottamento in albergo.

8° giorno – 13 febbraio                        San Ignacio / San Francisco de la Sierra

Dopo la prima colazione ed il briefing preparativo, partiremo in auto alla volta di San Francisco de la Sierra dove inizieremo la nostra discesa a dorso di mulo per raggiungere il fondo dell’omonimo Canyon. Questa regione del mondo vanta la più grande collezione al mondo di pitture rupestri millenarie: sono stati oltre 1700 i siti registrati dall’Istituto Messicano di Storia e Antropologia a partire dagli anni ‘60.  La nostra avventurosa spedizione ci porterà nel cuore di questo luogo magico e assolutamente inalterato in un profondo canyon a 1200 metri di altitudine abitato per migliaia di anni da gruppi nomadi di cacciatori che rappresentarono con emozionanti figure gli aspetti della loro vita quotidiana: scene di caccia e di battaglie tra tribù, animali terrestri e marini, insolite forme geometriche e misteriose figure di uomini colossali che riconducono al mito dei giganti. Dopo circa 4 ore di discesa e 400 metri di dislivello lungo ripide mulattiere giungeremo su una radura dove allestiremo il nostro campo tendato sulle rive di un ruscello di acqua potabile. Cena inclusa sotto le stelle e pernottamento in tenda.

 9° giorno – 14 febbraio                                                           Canyon de Santa Teresa

Dopo la prima colazione partenza al mattino presto per procedere a piedi fino ai siti prescelti. La nostra esplorazione consentirà in questa giornata di raggiungere 4 siti tra i più rappresentativi, tra questi, la celebre “Cueva Pintada”, una grotta che con i suoi 150 metri di graffiti rappresenta il più esteso esempio di arte rupestre antica mai realizzato dall’uomo. Questi misteriosi graffiti bicromi sono opera degli indigeni Cochimi, Pericù e Guaycura, che per oltre 10000 anni abitarono il desertico entroterra della Baja California in perfetto adattamento con un territorio arido, ostile e ricco di insidie. Ritorno al campo nel pomeriggio, cena inclusa e pernottamento.


 10° giorno – 15 febbraio                                          Canyon de Santa Teresa

 Dopo la prima colazione partenza al mattino presto per esplorare dopo un cammino di trekking di media difficoltà altri 3 stupefacenti siti di pitture. La cornice naturale in cui si trovano queste pareti dipinte, la conformazione geologica del luogo rendono il percorso di questa giornata molto attraente, seppur faticoso e caratterizzato da brevi arrampicate di facile difficoltà. Ritorno al campo base nel pomeriggio, riposo, cena e pernottamento.

11° giorno – 16 febbraio            Canyon de Santa Teresa / San Ignacio Laguna

Dopo la prima colazione partenza al mattino presto per tornare a quota 1.200 sulle pendici del Canyon e da dove, dopo il pranzo, riprenderemo il nostro cammino verso la Laguna di San Ignacio, Santuario UNESCO della Balena Grigia della specie Eschrichtius Robustus. Istallazione al campo tendato e prima uscita in barca per l’avvicinamento delle balene. La presenza pacifica dell’uomo in queste acque per motivi di pesca ha fatto si che le madri avvicinino i loro piccoli alle imbarcazioni perchè possano conoscere e familiarizzare con l’uomo. Accade molto spesso quindi che alcuni balenotteri avvicinandosi incuriositi si lascino toccare ed accarezzare… Ritorno al campo, passeggiata naturalistica nei dintorni e cena di gruppo. Dopo la cena, inclusa, osservazione del cielo notturno, qui particolarmente luminoso e ricco di stelle a causa della lontananza di fonti di inquinamento luminoso e della scarsa umidità ambientale. Pernottamento in tenda.

12° giorno – 17 febbraio                   San Ignacio Laguna / Puerto San Carlos

Mattinata al campo base della Laguna che sarà dedicata ad una seconda uscita in barca. Si preseguirà al termine su fondo serrato verso sud con destinazione Bahia Magdalena, riserva Biosfera caratterizzata da un ambiente lagunare costiero ricco di fauna marina e aviofauna che affolla il fitto labirinto di mangrovie. Durante il tragitto fuoristrada attraverseremo villaggi di pescatori, dune fiancheggiate da mangrovie, distese di sale, canyon di roccia calcarea, guadi di torrenti fino a giungere al piccolo villaggio di pescatori di Puerto San Carlos, sul Pacifico. Dopo l’arrivo, sistemazione in albergo su spiaggia, con vista della foresta di mangrovie, cena libera e pernottamento.

13° giorno – 18 febbraio                             Puerto San Carlos / La Paz

Dopo la colazione, esplorazione in lancia dell’ambiente lagunare e delle dune di sabbia marina accumulate dal Pacifico. Durante l’escursione consumeremo un pranzo leggero per tornare a terra nel primo pomeriggio e proseguire in auto per La Paz, a circa 3 ore di guida. Sistemazione in albergo, cena libera e pernottamento.

 14° giorno\15° giorno – 19 febbraio \20 febbraio            La Paz / Italia

Colazione in albergo e nel corso della giornata, trasferimento all’aeroporto per effettuare le operazioni assistite di imbarco sul volo di rientro per l’Italia.

VOLI di linea della compagnia spagnola IBERIA:

-          Partenza La Paz: 12.10 (del giorno 19 febbraio 2016)

-          arrivo Città del Messico 15.10

-          partenza Città del Messico 20.15

-          arrivo Madrid: 13.40 (del giorno 20 febbraio 2016)

-          partenza Madrid: 15.50

-          arrivo Roma 18.20

Le Automobili

Il Jeep Wrangler Unlimited per 4 passeggeri totali a trazione integrale da noi appositamente accessoriato per i circa 2.000 km di percorso misto con mappe della regione, GPS pre-programmato in italiano, ghiacciaia, binocolo, radio VHF, e schede di identificazione della fauna.

L’accampamento

Le tende per 2 occupanti Quechua “Arpenaz II XL” impiegate nei nostri accampamenti. Realizzate in resistente nylon rinforzato a doppia camera, con ambiente interno di dimensioni 215cm x 115cm e altezza interna di 110cm. Finestra con zanzariera, zerbino esterno, materassino autogonfiabile, ottimo isolamento termico, buona ventilazione interna, e meno di 4 kg di peso totale includendo picchetti e cordame. Il sacco a pelo è a cura di ciascun partecipante.

Quote:

6-7 partecipanti ……………..3900 euro

8-9 partecipanti ……………..3600 euro

10-12 partecipanti …………. 3500 euro

 (Supplemento in camera singola ………………………………………………………………….. 204 €

La quota include:

  • 6 voli Iberia dalla Baja California all’Italia e viceversa come da programma
  • vetture appositamente 4×4 equipaggiate per il percorso misto;
  • Carburante occorrente per tutto il percorso
  • Una guida/accompagnatore/autista ogni 3 partecipanti;
  • Il carburante occorrente per l’itinerario;
  • La copertura assicurativa per gli occupanti di ogni vettura per tutta la durata del soggiorno;
  • I trasferimenti assistiti da e per l’aeroporto nel giorno di arrivo e partenza;
  • L’assistenza in aeroporto al banco del check-in nel giorno di partenza per il rientro in Italia;
  • 7 pernottamenti in albergo;
  • 7 colazioni continentali presso gli alberghi di La Paz, Loreto e Santa Rosalia;
  • 5 pernottamenti in tenda (una tenda per due persone con 2 materassini singoli auto-gonfiabili);
  • 4 giorni di trattamento di pensione completa durante le giornate nei Campi Base dei Vulcani delle Tre Vergini, nel Canyon di Santa Teresa e nella Laguna di San Ignacio;
  • I pasti ove espressamente indicati come “inclusi”;
  • Un mulo per partecipante per l’esplorazione del Canyon di Santa Teresa;
  • 10 escursioni guidate a terra indicate nel programma;
  • 4 escursioni guidate in barca indicate nel programma;
  • tutto il materiale da campeggio necessario e cucina da campo,
  • Un Kit individuale di viaggio: un pratico marsupio contenente una guida turistica in italiano della regione, un adattatore da presa EU/US, una confezione di salviette umidificate, un panno in microfibra per la pulizia di lenti ed obbiettivi fotografici, collirio naturale e un piccolo souvenir;
  • I diritti federali di ingresso ai parchi naturali nazionali e alle zone protette;
  • I biglietti di ingresso nel Museo delle Missioni di Loreto;
  • le tasse e le imposte di hotels ed altri servizi turistici.
  • accompagnamento di Luca Lupi come Tour Leader
  • specifica Mondial Assistance “Bagaglio” e “Assistenza alla Persona e Spese Mediche”,

La quota non include:

pasti non indicati, bevande alcoliche, tutti gli extra a carattere personale e tutto quanto non sopra specificato

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